Cadendo dallo scaffale
sul cuscino di piume
s'era illuso, il vecchio giocattolo
d'esser unico
per quel giorno, almeno.
Splendeva in quelle mani
che avevano cancellato
con sognanti carezze
gli anni
e la polvere.
Dallo scaffale, immobile,
opaco, fissa quelle mani
sfiorare i pensieri
d'altri
più nuovi giocattoli.